Intervista

Jacopo Merli Managing Director JMC Group

 

 

 

E’ quella di VECTION e JMC la più concreta e completa selling proposition VR/AR sul mercato?

Vection Technologies (ASX:VR1) si propone al mercato con servizi di consulenza e soluzioni digitali proprietarie di VR, AR e Configuratori 3D Real Time per il B2B. Il focus di Vection verte sui settori Architecture, Engineering, Construction, Automotive, Naval, Industrial Design, Oil & Gas, Healthcare, Education, Fashion and Interior Design. L’offerta Vection si distingue per la capacità di sostenere in modo concreto le aziende nelle attività di transizione al digitale, e nella possibilità di declinare le proprie soluzioni nelle diverse componenti della value chain aziendale, dalla produzione e design, al marketing e vendite, fino al post-vendita e HR. Flessibilità e scalabilità consentono a Vection di rispondere alla necessità sia di Corporate che di SMB o Workgroup di servizi integrando nei rispettivi sistemi aziendali sia soluzioni digitali standard, che più specifiche e custom. Tali tecnologie è dimostrato abbattano del 70% gli errori di ergonomia e design, dell’80% i costi di prototipazione, e almeno del 30% il time to market gestendo così l’intero workflow aziendale. Con tali soluzioni la produttività accresce oltre il 20% grazie al suddetto efficientamento. La proposta Vection supporta le aziende nel dare continuità al business, anche in momenti in cui la capacità di proposizione di prodotto e di interlocuzione è compromessa come in questo periodo storico. Consentiamo alle aziende di proseguire le proprie attività di showrooming, eventi, presentazioni di vendita e/o attività di training e remote assistance, e di erogarle in qualsiasi momento ed in qualsiasi parte del mondo senza limitazioni, grazie alla virtualizzazione e digitalizzazione di tali attività. Oggi si parla di “Phygital” alludendo alla commistione tra fisico e digitale; Vection e JMC hanno stretto un’alleanza per accelerare il G2M di tali tecnologie e consentire alle imprese un forte rilancio a seguito del lockdown rilasciando un’Appliance acquisibile anche tramite DELL in tutte le Countries.

 

Come è testimoniabile l’efficacia di VR/AR nella prototipazione e time to market?

A fine 2019 JMC GROUP aveva intrapreso un iter di inserimento in azienda di figure provenienti dal dipartimento di Design del Politecnico di Milano atte a sviluppare un servizio innovativo per End User e Integrator dei vari mercati industriali: VR4YOU. Il percorso di creazione del portfolio servizi era pronto quando il COVID-19 causò lo stallo delle attività economiche italiane, industriali incluse. JMC Group ha ottimizzato la continuità operativa sperimentando su se stessa tutte le potenzialità rese disponibili dalle tecnologie di Virtual Reality rilasciando in sole sei settimane un’intera linea di Totem pensati sia per il safety della persona che per la gestione dei processi e comunicazioni propedeutiche all’utenza: JTotem (Download). Tali tecnologie hanno consentito la prototipazione di tutti i sistemi in modalità VR con possibilità di interazione realistica, anche da remoto, relativamente agli aspetti fisici di ergonomia ed efficienza assemblativa/manutentiva nonchè applicativi emulati consentendoci di apportare preventivamente tutte le correzioni di progettualità e migliorie (non ultime quelle estetiche quali posizionamento vani, colori, loghi…) senza dover fisicamente produrre alcuna unità. Si è potuto così passare direttamente, post lockdown, alla campionatura definitiva senza perdere tempo e denaro prezioso nella fase precedente del tradizionale workflow di go2market di prodotto. Abbiamo così al contempo, non solo constatato su noi stessi i benefici di VR/AR, ma anche omologato quella che ad oggi può definirsi l’unica vera turn-key Appliance, VRONE (in visione all’evento), con integrate tutte le piattaforme SW di Vection Technologies necessarie a suddetti fini e alla possibilità di abilitare le stesse tecnologie (AR&VR) a supporto della presentazione ai clienti della propria product line consentendo vari livelli di immersività tramite virtual meeting, colmando di fatto i limiti di operatività di sviluppo e commerciale causate dallo smart working forzato.

 

Perchè ormai è chiaro che l’AI deciderà il futuro prossimo delle aziende?

Come in tutte le vicende, c’è un prima ed un dopo. Presente nel 1950 in uno scritto di Turing, oggi l’AI sta prendendo il sopravvento nei processi delle Aziende. Le AI si occupano di farci conoscere meglio i clienti, supportano clienti vulnerabili con particolari necessità, risolvono problemi gestionali ed industriali pratici e sono impiegate nel forecasting, la Scienza della previsione di fenomeni ed eventi. Tra tutte le aziende che parlano di AI, ASC27 sviluppa i sistemi ad AI presenti anche nei prodotti. JMC; abbiamo un’esperienza diretta ed un punto di vista privilegiato sulle soluzioni che portiamo in campo e sui benefici che producono. Dunque, le Aziende che oggi investono in prodotti ad AI stanno guadagnando terreno, ottimizzano i loro costi per poter offrire servizi ad un prezzo più competitivo dei concorrenti, ottengono risultati qualitativamente superiori superando i competitors sul valore di mercato, riescono ad offrire un servizio personalizzato e su misura alla loro clientela migliorandone la retention, analizzando i dati in possesso riescono a prevedere delle tendenze prima che i loro competitor inizino a  misurarle ex-post con strumenti di analisi statistica. E’ un periodo di crisi e, nei momenti difficili, alcune aziende fanno la differenza e guadagnano quote di mercato. In questo scenario, chi abbraccia l’AI nel proprio processo di business si avvantaggia, inesorabilmente. In questo evento mostriamo dei prodotti ad AI in grado di salvare le persone, gestendo assembramenti e prevedendone di nuovi; con la stessa tecnologia possiamo servire Broadcasters, Industrie del media, Banche, Aziende operanti nella sicurezza e nella difesa. In realtà, il quesito è sbagliato, l’AI sta già decidendo il futuro delle attuali e delle prossime aziende che nasceranno. cinque anni fa non concepivamo un’azienda priva di un software di controllo della contabilità, tra cinque anni non esisteranno aziende “in salute” senza l’impiego massivo di AI nel proprio core business.

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